Home > Tecnologie

Tecnologie

Laser Scanning Aereo

Light Detection and Ranging (LiDAR), è una tecnica di rilievo aereo ad alta produttività che permette di ottenere dati topografici ad alta densità ed accuratezza in tempi brevi. Questa tecnologia misura il tempo impiegato (andata e ritorno) da un impulso laser nel percorrere lo spazio dalla fonte di emissione, che si trova a bordo di un aeromobile, alla superficie colpita. Utilizzando il GPS (Global Positioning System) e l'IMU (Inertial Measuring Units) installati a bordo, gli impulsi sono convertiti in coordinate 3D di punti.

I sensori più recenti sono in grado di emettere fino a 250.000 impulsi al secondo e fornire, oltre all'intensità, più valori di ritorno per ogni singolo impulso emesso. E' anche possibile ottenere la forma d'onda completa per ogni impulso.

Applicazioni del laser scanning comprendono:

  • Elettrodotti
  • Applicazioni urbane
  • Monitoraggio dell'erosione delle coste
  • Inondazioni
  • Mappatura degli ecosistemi forestali
  • Frane
  • Ghiacciai e valanghe

Laser Scanning Terrestre

Il laser scanning terrestre offre una valida alternativa ai tradizionali metodi di rilievo. Questa tecnica fornisce informazioni spaziali ad alta risoluzione mediante la misura della riflettività degli impulsi laser emessi dal laser scanner posizionato su un trepiedi. Indirizzando il fascio di impulsi laser su di una scena, il laser scanner consente di registrare milioni di coordinate 3D di punti. E' possibile ottenere la superficie completa di un oggetto unendo più scansioni effettuate da differenti punti di presa.

Alcuni strumenti posso anche acquisire le informazioni RGB utilizzando una fotocamera digitale integrata. Tali informazioni, combinate con la nuvola di punti, consentono di ottenere una descrizione completa della scena.

Alcune applicazioni della tecnologia laser terrestre sono:

  • Generare mesh solide per la visualizzazione 3D di scene e oggetti
  • Calcolare volumi ed aree
  • Rilevare le deformazioni degli oggetti

Il laser scanner terrestre consente di ovviare al problema dell'acquisizione accurata di dati in zone altrimenti inacessibili con le tecniche tradizionali di rilievo.

Iperspettrale

Il rilievo iperspettrale è una tecnica che unisce sia la spettroscopia che la fotogrammetria classica. Questa tecnologia, che consente di rilevare le informazioni spaziali e spettrali di un oggetto, consiste nell'acquisizione simultanea di immagini in bande spettrali contigue. Il valore di ogni singolo pixel dell'immagine telerilevata rappresenta lo spettro della risposta in banda del materiale colpito.

Le immagini iperspettrali vengono acquisite e rappresentate logicamente sotto forma di cubi di dati (Cubo Iperspettrale) in cui le informazioni spaziali sono indicate sul piano X-Y e la terza dimensione (Z) contiene l'informazione spettrale dell'immagine.

Ci sono molte componenti ambientali che possono essere studiate utilizzando il rilievo iperspettrale:

  • Atmosfera: vapore acqueo, composizione nuvole, aerosol
  • Acqua: qualità, inquinamento
  • Uso del suolo: tipi di terreno, pattern recognition, cambiamenti nell'uso

Altri campi di ricerca riguardano:

  • Ecologia: clorofilla, contenuto idrico fogliare, cellulosa, pigmentazione, lignina
  • Geologia: tipi di minerali
  • Neve/Ghiaccio: copertura manto nevoso, dimensione grani, fusione e rigelo
  • Biomassa bruciabile: temperatura a livello subpixel, fumo
  • Materiali: individuazione minerali, produzione agricola e forestale